mercoledì 10 giugno 2009

Dentro ad ogni brivido - Marco Carta

Ieri sera tornando dal lavoro, immerso nei miei pensieri, sono stato attirato dalle note che uscivano dall'autoradio che, come al solito, accompagna il mio tempo trascorso in macchina. La sonorità mi ricorda moltissimo lo stile musicale e il ritmo delle canzoni di Giuliano Palma and The Bluebeaters ed il testo mi è subito piaciuto, non l'avevo mai sentita, o meglio, forse non ci avevo mai fatto attenzione. Con mio stupore la canzone "Dentro ad ogni brivido" è cantata da Marco Carta. Sebbene io sia veramente scettico soprattutto per il contorno commerciale che avvolge l'exploit di alcuni cantanti, dovuto in particolar modo alla partecipazione a trasmissioni che sembrano più dei reality che concorsi canori, devo confessare che questa canzone mi piace, è un stile musicale semplice che mi affascina.




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Dentro Ad Ogni Brivido

Buongiorno mia signorina
Le posso offrire un caffè
Viaggio da questa mattina
In cerca di lei

Vedo l’azzurro del mare
Nei suoi occhi così blu
Sintomi di un grande amore
Io vorrei darle del tu
Vorrei farti sognare
Portarti a ballare
Stringerti tanto da non respirare
Perdermi in ogni minimo particolare di te
Dentro ad ogni brivido
C’è la magia di un timido
Incontro di due mani che si sfiorano
Semplicemente un’alchimia che già ti fa sentire mia
Come vorrei
E mi sento stupido
Nella follia di un attimo
Mi sono immaginato tutto quanto
E intanto tu rimani lì
Seduta a bere il tuo caffè
Senza di me
Senza di me
Buongiorno mia signorina
Le posso offrire un caffè
Viaggio da tutta la vita
In cerca di lei
C’è l’infinito del mare
In quei suoi occhi così blu
E’ certamente già amore
Ed io
Vorrei darle del tu
Potrei stare a guardare
Bramarti per ore
Baciarti tanto da non respirare
Perdermi in ogni minimo particolare di te
Dentro ad ogni brivido
C’è la magia di un timido
Incontro di due mani che si sfiorano
Semplicemente un’alchimia che già ti fa sentire mia
Come vorrei
E mi sento stupido
Nella follia di un attimo
Mi sono immaginato tutto quanto
E intanto tu rimani lì
Seduta a bere il tuo caffè
Senza di me
Dentro ad ogni brivido
C’è la magia di un timido
Incontro di due mani che si sfiorano
Semplicemente un’alchimia che già ti fa sentire mia
Come vorrei
E mi sento stupido
Nella follia di un attimo
Mi sono immaginato tutto quanto
E intanto tu rimani lì
Seduta a bere il tuo caffè
Senza di me
Senza di me
Senza di me

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