lunedì 20 luglio 2009

Tutti quanti vogliono fare jazz

In quel di Bassano del Grappa in questi giorni si sta svolgendo un evento particolare: concerti, jam session nei locali e nelle piazze; il jazz ha invaso la città.
Incuriosito ho trascorso alcune serate in uno dei miei locali preferiti dove dalle 23 all'una di ogni sera per tutto il tempo della manifestazione si ritrovano artisti, provenienti da varie parti del mondo, per una jam session musicale. Nulla di programmato, studiato o formale, tutto viene improvvisato. C'è chi suona il piano, la batteria, la chitarra, la tromba, chi canta e persino chi si esibisce nel tip-tap. Un momento conviviale che riunisce giovani e meno giovani che hanno un amore profondo per questo stile di musica, per quest'arte.
Mi sono ritrovato, accompagnato da qualche buon cocktail, ad osservare la gente che affollava il locale, gente completamente diversa dalla clientela usuale. Tutti parlavano in inglese per potersi capire, mi sembrava effettivamente di non essere nel cuore del Veneto dove regna sovrano il nostro dialetto e dove tante volte la gente viene etichettata per l'abbigliamento o la macchina che possiede.
Persone che provengono da tutte le parti del mondo, che hanno qualcosa da dirsi e condividere in nome di uno stile di musica, che, per ciò che sono riuscito a vedere riesce ad abbattere qualsiasi muro tra le persone. Li non c'erano le persone, c'era la musica, c'à l'arte, c'è il saper condividere, ed il saper apprezzare quello che ognuno sa esprimere.




martedì 7 luglio 2009

L'Agorà dei blogger

In questi giorni mi è stata fatta una proposta allettante che ho subito accettato, entro a far parte di un progetto definito dal suo stesso ideatore "utopico".
La presenta lui stesso così:

L'Agorà dei blogger
Uno spazio libero di informazione e di incontro, una mia piccola utopia che tento di realizzare, ma d'altronde l’uomo senza utopia sarebbe come un mostruoso animale fatto d’istinto e raziocino, una specie di cinghiale laureato in matematica pura.

Quindi d'ora in poi troverete qualche "Pensiero Continuo" anche nel "L'agorà dei blogger"

Buona lettura.



mercoledì 1 luglio 2009

Scrivere... e l'effetto che fa!

Mi piace quando riesco a scrivere qualcosa di sensato, qualcosa di apprezzato da chi legge. Ci vuole molta attenzione, la ricerca di argomenti e delle giuste parole che possano attrarre chi le legge, paragrafi che siano fluidi nella lettura e nell'interpretazione, per non rischiare di scrivere commenti che potrebbero essere fraintesi, l'attenzione e il tempo per rivedere più e più volte quanto scritto anche se, sembra impossibile, qualcosa da correggere c'è sempre. E' come uno scaffale, ti accorgi subito se è ordinato o qualcosa è fuori posto. Sposti, tagli, cambi e speri che alla fine tutto si incastri come i pezzi di un puzzle.
Ho pensieri e testi che tengo chiusi in un "cassetto", lavori programmati, iniziati che però non sono ancora perfetti, ogni cosa ha i suoi tempi, l'importante che alla fine faccia scaturire l'effetto desiderato.
Ecco proprio l'effetto... scrivi, revisioni, pubblichi... e attendi con ansia che qualcuno commenti, che qualcuno critichi, che qualcuno ti corregga, che qualcuno ti faccia capire che quello che legge in qualche modo l'ha coinvolto.